Il progetto

Il progetto Le Terre dei Baschenis

 

Nel 2017, in occasione del 400° anniversario della nascita del pittore Evaristo Baschenis (ultimo e prestigioso discendente della omonima dinastia di artisti che hanno visto i natali proprio in questo territorio e che tanto lustro hanno dato a queste vallate) l’Associazione Altobrembo, capofila per gli undici Comuni delle Valli Averara e Stabina (Averara, Cassiglio,  Olmo al Brembo, Santa Brigida, Ornica, Mezzoldo, Piazza Brembana, Piazzolo, Valtorta, Cusio, Piazzatorre), in collaborazione con Centro Storico Culturale Valle Brembana, Associazione Guide Giacomo Carrara, Cooperativa In Cammino, Centro Museale di Santa Brigida, Gruppo Culturale Santa Brigida, Accademia Carrara e Accademia di Belle Arti G. Carrara, con il sostegno della Provincia di Bergamo, hanno sinergicamente operato per la realizzazione del progetto: “LE TERRE DEI BASCHENIS. Arte e Storia nelle antiche valli Averara e Stabina”.

L’intento è stato quello di valorizzare i beni culturali presenti sul territorio, di sensibilizzare la popolazione alla conoscenza della storia e dell’arte locale e di promuovere e offrire percorsi culturali a villeggianti e turisti, presenti soprattutto durante il periodo estivo.


LE STRATEGIE:

Per la definizione del progetto è stato impostato un tavolo di lavoro a cui hanno partecipato in media 15 persone per ogni incontro.

Oltre ai rappresentanti dei partner, anche vari appassionati locali hanno dato il loro contributo alla progettazione apportando conoscenze e passione.

I punti su cui si è deciso di lavorare sono:

– Coinvolgimento della comunità locale attraverso il corso storico-culturale che si è ad ottobre 2017 e soprattutto incentivando la partecipazione agli eventi di “Arte e musica d’altri tempi”;

– Valorizzazione del patrimonio storico-artistico mediante la realizzazione e la posa di attrezzature per l’interpretazione dei punti di maggiore interesse (cartelli e pannelli), con informazioni su opere, strutture, località, ecc..

– Creazione di una rete al di fuori del territorio – Con l’obiettivo di valorizzare le opere e le attività del progetto anche al di fuori dei confini locali. Questa azione sarà possibile grazie al coinvolgimento di enti quali la Provincia di Bergamo, per la realizzazione di una mostra e l’organizzazione della conferenza stampa di presentazione ufficiale del progetto, e l’Accademia Carrara.

A dare capillarità al progetto in ambito locale sarà il lavoro di sinergia con i vari gruppi già presenti e operanti in zona: parrocchie, proloco e associazioni varie che sono già state coinvolte nel progetto.

Arte e storia nelle antiche valli Averara e Stabina

 

GLI OBIETTIVI:

Gli obiettivi fondamentali del progetto sono duplici e complementari.
Obiettivo principale è la valorizzazione del territorio dal punto di vista artistico e culturale.
Numerose sono le opere d’arte e i punti di interesse storico di rilevanza fondamentale nello sviluppo culturale e sociale di questi luoghi.

Tante le botteghe artigianali che hanno fatto scuola nel loro settore.

Si pensi alla bottega degli intarsiatori Rovelli, alla famiglia di frescanti Baschenis (da cui il progetto prende il nome), agli Scipioni, agli Scanardi. Tutti originari della Valle Averara, che nei secoli dal XV al XVII hanno operato riscuotendo notevole prestigio, non solo in ambito locale, ma anche provinciale e al di fuori dei confini bergamaschi.

Un patrimonio e una tradizione, in parte dimenticati, che questo progetto mira a riscoprire sia in chiave turistico-culturale che come riappropriazione storica da parte della popolazione locale che potrà così presentare con orgoglio il proprio patrimonio artistico e culturale.
Il secondo obiettivo infatti è proprio quello di coinvolgere la popolazione locale, al fine di renderla consapevole del patrimonio presente sul proprio territorio e di renderla orgogliosa della propria storia, facendo in modo che gli artisti locali, principalmente i Baschenis, vengano considerati elemento di vanto. Solo in tal modo infatti si potrà incentivare un maggiore interesse da parte della comunità locale nei confronti di arte, storia e cultura del proprio territorio.

RISULTATI ATTESI:

In un panorama turistico che privilegia sempre di più elementi a forte connotazione territoriale, situazioni che sanno associare l’approfondimento storico e culturale dei luoghi ad aspetti più ricreativi quali le bellezze paesaggistiche o le tipicità agroalimentari, il progetto “Le Terre dei Baschenis” vuole essere l’occasione per dare nuovi spunti e un forte motivo di richiamo verso le zone d’intervento.
Il progetto vuole quindi creare infrastrutture turistiche, intese sia dal punto di vista “fisico” quale la strutturazione di un percorso culturale che si completa in ambito sovra comunale, sia come creazione di legami tra le varie realtà operanti sul territorio, fondamentale per una buona accoglienza turistica.
Nel complesso il progetto mira a creare sul territorio una struttura di valorizzazione degli aspetti storico-artistici-culturali, mediante la valorizzazione dei principali punti di interessi e la formazione della popolazione locale, e nello stesso tempo ad avviare un percorso di promozione per incentivarne la fruizione e quindi aumentare i flussi di visitatori alle opere artistiche e alle numerose località di interesse storico-culturale presenti.