LE MASCHERE BERGAMASCHE E IL CARNEVALE DI VALTORTA
Proposta per SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Uno dei simboli maggiormente riconoscibili della Valle Brembana è rappresentato dalla maschera di Arlecchino che, secondo la tradizione, sarebbe nata nel paese di San Giovanni Bianco. Ma nei nostri paesi si trovano tradizioni ben radicate e ancora oggi vive, anche se meno conosciute, come quella del Carnevale di Valtorta.
Il carnevale di Valtorta rappresenta una metafora variopinta e vociante della più intima essenza del paese: i valori della famiglia, i rapporti umani, le virtù religiose, le attività produttive, le tradizioni dei boschi e dei prati. Ma i sacri e immutabili valori di questa comunità rurale sono messi in discussione e rischiano di essere sconvolti e travolti dalla presenza assillante e spaventosa dei signori del male, i diavoli. Solo il risoluto intervento del Vècio, con la sua autorità morale derivatagli da una vita di fatiche e di rispetto dei tradizionali valori civili, morali e religiosi servirà a scongiurare il pericolo.
Ogni figura ha una propria precisa connotazione e riproduce in maniera un po’ goffa e bizzarra i tipi umani caratteristici del paese e le categorie dei lavoratori corredati dei loro strumenti di lavoro.
DESTINATARI: una classe a scelta della Scuola secondaria di primo grado
NUMERO INCONTRI: 2 incontri da 2,5 ore (adattabili a seconda delle esigenze scolastiche)
Dopo un’accurata introduzione ai personaggi storici, gli alunni saranno invitati a ideare la propria maschera partendo da dei cartamodelli per facilitarne l’esecuzione.
La testa del personaggio sarà realizzata in cartapesta dipinta.
Per info e costi: 3481842781 o info@altobrembo.it