Chiesetta di San Carlo
Lungo la Strada Priula dal centro di Piazza si giunge in contrada Orenghi, l’antica Cavrengo, Sulla strada, sopra l’antica contrada e il canale, che da allora si chiamerà “ canale di S. Carlo”, l’antica famiglia Donazelli di Piazza nei primi anni del ‘600 volle costruire una chiesetta dedicata a San Carlo Borromeo, canonizzato nel 1610.
La chiesetta nel 1615 era dichiarata esistente come da verbale della visita pastorale a Piazza, per cui si può dire che la chiesa di San Carlo degli Orenghi è la più antica della Valle, dedicata a questo santo. Nel 1618 venne poi dotata di una campana, prezzo pregevole fuso dal clusonese Ventura Fanzago e tuttora sul campaniletto della chiesetta, oggi costruito in ferro sulla facciata.
All’interno gli antichi e popolari affreschi che raffiguravano il santo, vennero nel 1644 sostituiti dalla grande pala opera del grande pittore Carlo Ceresa e offerta dai fratelli Domenico e Francesco Donazelli.
La grande pala più volte restaurata oggi è conservata ed esposta nella chiesa di San Bernardo dal 1980. Davanti la chiesa c’era un portico retto da due colonnette sotto il quale passava la Strada Priula.
Nel 1927 l’amministrazione Provinciale fece abbattere l’antica chiesa per ampliare in sicurezza la viabilità moderna e la chiesa venne ricostruita in arretramento, nell’orto di Attilia Calegari, là dove ancora oggi la vediamo.